Ha ancora senso parlare di Value Chain?

Nel mondo ipercompetitivo ed iperconnesso ha ancora senso parlare di Value Chain?

Partiamo dal capire che cos’è la catena del valore:

circa 30 anni fa l’economista Michael Porter introdusse il concetto di value chain indicando che, come in una catena di montaggio, il prodotto (o materia prima o semilavorato) attraversa una serie di processi (distinti tra primari e di supporto) e che per creare un vantaggio strategico occorre che ad ogni passaggio venga generato e aggiunto valore.

È quindi possibile “scomporre” tutti i passaggi dalla materia prima al prodotto finito (ma analogo ragionamento può valere anche per la creazione di un servizio) come in una catena (chain) e, grazie all’organizzazione e alla combinazione di questi venga creato valore (value).

E oggi?

La value chain si è evoluta verso un concetto più ampio: la costellazione del valore (Value Constellation) per indicare che non sono più solo i processi aziendali che possono generare valore per il prodotto ma anche tutte le relazioni con l’esterno (la costellazione appunto) ovvero, fornitori, clienti, istituzioni, ambiente e in generale tutti i portatori di interessi (stakeholders) dell’azienda.

Costellazione del valore
Costellazione del valore

Ma tornando alla domanda principale: se tutto è connesso e le interrelazioni tra tutto l’ecosistema in cui l’azienda opera possono influenzare il valore, e grazie alle tecnologie digitali e ai social tutto si riflette sul prodotto, il posizionamento, la competitività, il brand per arrivare a modificare profondamente interi settori economici che sono correlati tra loro, è ancora valido il concetto di value chain? Nel mondo del cloud computing, dei big data, della business intelligence, del machine learning, le interrelazioni del contesto ipercompetitivo assumono queste dimensioni:

Interrelazioni della value constellation

Relazioni nel contesto ipercompetitivo …in effetti da queste immagini non è molto chiaro…

Quindi come considerare nel mutevole scenario attuale la catena del valore? Esiste ancora oppure esistono così tante relazioni ed interazioni che non è più possibile distinguere cosa è dentro e cosa è fuori considerando le reti di imprese, l’unbundling organization, l’economia circolare e la sharing economy, l’open innovation?

(segue…)